Questo pomeriggio inaugureremo la nuova Casa S. Antonio. Qui riaffermeremo l’identità spirituale e religiosa di un luogo tra i più cari alla Provincia dei Frati Minori Cappuccini di Calabria. Qui esprimeremo in forma innovativa e vivace, i valori della carità, dell’accoglienza, della fraternità, del contrasto ad ogni forma di
Domani, sabato 29 maggio, Casa S. Francesco d’Assisi inaugurerà la nuova realtà di accoglienza che sta sorgendo nell’antico convento di Castiglione Cosentino: la “Casa S. Antonio”. Nell’ottobre dello scorso anno, la Provincia Cappuccina di Calabria ha deciso, infatti, di affidare l’intero complesso religioso alla custodia ed all’utilizzo dell’ente che
La carità aiuta chi la riceve ma soprattutto beneficia chi la fa. L’anno che abbiamo vissuto ci ha insegnato che nessuno si salva da solo e che abbiamo tutti bisogno di una mano. Donando il tuo #5X1000 a Casa S. Francesco, darai, a tante persone che versano in stato
La nuova “Casa di S. Antonio”, a Castiglione Cosentino, sta iniziando ad assumere la forma che abbiamo tanto desiderato. Qui, troveranno dimora e pace, tutti coloro che versano in stato di solitudine, difficoltà e abbandono. Grazie, dunque, a tutti volontari e i collaboratori di Casa San Francesco, per l’instancabile
Per la nostra Comunità,non esistono giorni più sentiti e vissuti di quelli dei Festeggiamenti del Santissimo Crocifisso.Anche quest’anno, la pandemia ci impedisce la celebrazione di un momento di Festa tradizionale, per come siamo stati abituati a viverlo, con la grande processione che avrebbe visto il simulacro del SS.Crocifisso girare
A partire dal 23 aprile, giorno dopo giorno, ci ritroveremo qui per condividere gli appuntamenti, le celebrazioni, i momenti di preghiera da vivere insieme. Nell’attesa, per chi volesse sintonizzarsi domani, alle ore 8.00, su TV2000nell’ambito della trasmissione “Bel tempo si spera” racconteremo anche la nostra storia.L’opera di Casa San
In linea con quanto previsto dal piano nazionale, oggi, nell’ambulatorio della nostra sede principale, sono stati vaccinati 37 dei 126 ospiti accolti nelle nostre comunità, che vivono in condizioni di estrema vulnerabilità, affetti da patologie o disabilità che comportano un rischio particolarmente elevato di sviluppare forme gravi o letali
La lettera é datata gennaio ed é scritta in francese,ma le parole che ci giungono dall’Africa sono come quei caldi abbracci che arrivano in un giorno come tanti che come tanti non é mai. Noi l’abbiamo ricevuta solo qualche giorno fa ma volevamo condividerne il testo tradotto (e la
Grazie ad Algida che, generosamente, ha donato agli ospiti della nostra struttura un carico di buonissimi gelati, nell’ambito dell’iniziativa #Algidaregalaunsorriso, nata per riportare una ventata di calore, laddove il freddo ha spesso la meglio. Uno dei tanti piccoli segnali del Signore che ci ricorda come l’amore che diamo si
Anche il nostro “Poliambulatorio” pian piano prende forma e assume – finalmente – le sue fattezze definitive. Qui, troveranno cure e assistenza gli indifesi, i deboli, gli indigenti, i malati che autonomamente non hanno i mezzi per curarsi. Il lavoro però non é finito. Manca ancora l’essenziale: le attrezzature,
